La fotografia spesso è vista come un’espressione estetica, ma per Jean Philippe, è un’espressione naturalista.
“Ci ha offerto un caffè e accolto nel suo spazio, ha poi fatto altrettanto nella riserva, dove ci ha dato la sua esperienza su come muoversi, dove andare, quando e dove parlare.”
La bellezza è una questione soggettiva e dipende dall’occhio di chi guarda. Jean Philippe, è questo che ci ha fatto capire attraverso la riserva di Decima Malafede (che si trova nel territorio del comune di Roma), ha saputo cogliere la bellezza intrinseca di questo ambiente naturale, apprezzandone la sua ricchezza e varietà, mentre noi cercavamo paesaggi mozzafiato che ci permettessero di rientrare nei canoni a cui siamo abituati.