Mues è un film sulla trasformazione di un territorio urbano, un’area «in mezzo». Questa terra di nessuno nella «banlieue», la periferia di Parigi, è abbandonata da anni. Il film incontra le voci di chi cammina, di chi gioca, di chi vive questo luogo. In contrasto con le visioni intime della città, emerge un’altra realtà. Il quartiere è stato scelto per il progetto immobiliare di prestigio del futuro “Grand Paris”. MUES è un grido, un sussurro filmico sul potere e la violenza della trasformazione. Si sentono le voci degli abitanti e la voce della celluloide. Ascoltare e filmare come atto di resilienza.