“Visioni” è desiderio e presagio, una sequenza confusa che non cerca spiegazioni.
Il mare non è mai stato così vicino al Buio, tutti insieme ci siamo persi e non ho fatto altro che osservare, osservare come ti muovevi.
“Visioni” perché mi privi del sonno e corrompi la veglia, non lasci spazio ai pensieri e la notte è troppo lunga per comprenderla.
Come facciamo ad incontrarci se non sappiamo dove andare?
“Visioni” è tutto ciò che non mi manca, tutto ciò che non ho voluto.
Quella profondità che mi disorienta, le vertigini sono ad un metro da me e non posso fare nulla.
“Visioni” mi parla anche se è passato molto tempo, queste immagini non sono mie e per questo ci rende amanti. Stiamoci accanto e non perdiamoci, stiamo vicini per 5 minuti per poi dirci addio.