Molto Stanche è un’opera che si articola in quattro video-performance, quattro elaborati grafici, un taccuino di progettazione ed una catalogazione di oggetti, fotografie e suggestioni, raccolte durante i mesi di lavoro. Il fine di questo progetto è quello di indagare il profondo e radicato senso di stanchezza emotiva che affligge il genere femminile, che si trova a vivere ed agire in una cultura in cui anche il più piccolo gesto quotidiano rivela la propria natura maschilista.
Questo lavoro si propone di stimolare la riflessione su un sentimento corale, collettivo, di tutte. L’intento degli elaborati video e grafici è quello di restituire, in chiave metaforica, questo sfinimento mentale attraverso lo svolgimento di azioni molto semplici e consuete che, portate a termine con il massimo dispendio di energia e di fatica, diventano fonte di grande stanchezza fisica.
Ogni azione termina con la sparizione del soggetto umano dall’immagine; questa scomparsa dalla scena simboleggia una realtà in cui le donne devono timidamente rimanere nascoste, non apparire, non dare fastidio.